«Ehi, ragazzi, oggi a judo ho spezzato le reni
a tutti ». « Sì, sì Vittò...!! » « Ma come non ci credete? Dopo
che oggi Magliole mi ha detto che cho un dio di fisico e che mi manda ai mondial...
». « Cala, cala ». « Bé, agli europei » « Ehhheh... apri sta
finestra! » « Bé non sottilizziamo, agli internaz...!!! » « BOOUUUMMMM!!! » « Sì,
insomma, alle rionali-comunali ». « Ahah, mbé, adesso sì!!! ». E sì, caro
Vittorio, pensiamo proprio che se fossi stato un pò più spastico e non avessi avuto quel
fisico, che con falsa modestia, ritieni grasso ed impresentabile, ci saresti riuscito
senzaltro più simpatico di quanto peraltro già sei, non saremmo rimasti tanto
spesso digiuni ed avremmo dormito più comodi tutte le volte che ci hai ospitato nel tuo
piccolo, ma accoglientissimo, Hotel « Chiocciola ». Ma ormai è finita, è il momento di
salutarci, la vita ci aspetta, ma... fai attenzione, non sarà certo un mare liscio come
lolio su cui veleggiare spensieratamente sulla tua barca come un signore, ma una
tempesta di venti contrari che spesso devono essere affrontati senza neanche un tronco
dalbero a cui aggrapparsi. Metti i piedi per terra e non dissimulare
lalta considerazione che hai di te stesso ed il tuo desiderio di emergere dietro
vagheggiamenti di libertà assoluta ed anarchica. Sì, è vero che in fondo desideri
lanarchia, ma perché non sopporti che ti siano dati suggerimenti di nessun genere e
sei completamente insofferente a chiunque voglia insegnarti o si permetta di riprenderti.
Il più tiranno sei tu, accorgitene e sgombra da queste ombre la figura di un amico
sincero e leale che ci è più cara. |
E mezzogiorno, mezzogiorno di fuoco; un
rumore di stivali (scarponcini abartizzati modello caravan) che si trascinano pesantemente
sollevando nuvoloni di polvere. Baffo incolto, sguardo, come dire, da... fama ed un passo
molleggiato allinverosimile: è lui, il nostro simpaticissimo Silvio che si avvicina
alla sua scorta segreta di cibarie, per fare rifornimento. « 0000HH0000000HHH » è il
suo grido di battaglia e a Oid City è il suo amato ranch. Una figura da vecchio west ma
con una particolare predisposizione ad attività pratica di magazziniere, archivista,
falegname, elettricista, fabbro, fuochista,, interprete e cascatore di innumerevoli films
di successo come: « Riusciranno i nostri eroi a ritrovare lamico Sabuzi Silvio
disperso in zona Santella dopo una giornata tattica? », o « Qualcuno volò sul nido del
Bofilo », o ancora « Il bello addormentato alla sveglia » e così via. Anche se finora
abbiamo cercato di evitare le forme stereotipate, a te dobbiamo dire con tutto il cuore
che non potremo veramente mai dimenticarti; sia per la tua singolarissima personalità,
che per la tua enorme bontà che non ti ha mai consentito di negare qualcosa le
innumerevoli volte che te labbiamo chiesto, o di tenerci. il broncio per più di
due o tre minuti, pur dopo averci inseguiti incessantemente in verità senza fare
attenzione alle colonne. Sinceri auguri
per il tuo futuro |