Sig.
Colonnello, è
giunto il momento di salutare anche Lei; sembra ieri, quando
all'inizio dell'anno, ci ha accolto un nuovo comandante di
Battaglione, «un altro». Abbiamo cercato di rispettare Lei e con
Lei di attuare i nostri progetti, spesso portati all'ultimo
momento. Se permette un appunto, però, Lei ha cercato di far
rivivere in noi i suoi due corsi vissuti da Comandante di
Compagnia, ma non è stato possibile perché i tempi cambiano
anche se Le assicuriamo che il nostro intento di dare sempre il
meglio, anche a costo di dover rinunciare a cose che noi
credevamo indispensabili, è stato per noi un punto fermo. Tra un
«vedremo» ed un «valuteremo» siamo giunti così alla fine, sicuri
di non averla delusa; ma le nostre ultime parole non possono che
essere di ringraziamento e di... affetto.
Il suo 193° Corso |