Volevo rivedere il suo viso..leggere qualcosa di Luciano..ed ho trovato una sua lettera e le foto pubblicate da Carlo..mi sono commosso e certamente mi sento ancora più vicino ai Suoi Familiari che, anche se non conosco, fanno cmq parte integrante della nostra vita; se qualcuno trova del tempo libero, vada a leggere con attenzione le parole di Luciano..Un abbraccio a TUTTI. Bice.  Vincenzo Florio

Sono stato nei posti piu' brutti della terra .....ho visto cose cosi' orribili che non raccontero' mai a nessuno.....ma ogni volta che muore uno della mia Nunziatella e' come se si staccasse un pezzo del mio corpo.....qualcuno potra' dire che e' il ciclo inarrestabile della vita.....ma io non riesco ad accettarlo....vi voglio un mondo di bene a tutti anche se non ve lo dimostro. Mel Longo

Ho trovato per caso il vostro sito con alcune foto di mio fratello Luciano Aulicino come ex allievo della Nunziatella. Purtroppo devo comunicarvi la sua scomparsa accaduta l'altro ieri, il 6
aprile, mentre era nel suo ufficio ad Alessandria alle 9,30. Ha avuto un malore improvviso e se ne andato in pochi minuti. E' triste per me comunicarvi questo evento, ma ritengo doveroso che molti
amici della Nunziatella sappiano quello che è accaduto. I funerali ci saranno domani alle 11,30 alla chiesa della Sacra Famiglia e San Giorgio in via privata Case Libertas alle 11,30. Lascia la moglie e un figlio di 17 anni. E' un evento assurdo in quanto solo un mese e mezzo fa aveva fatto tutti controlli compreso quello del cuore ed era tutto perfetto. Un caro saluto. Sergio Aulicino (il fratello)

Stamane mi soffermo a scrivere due righe che vorrei arrivassero dritte dritte ai familiari del nostro carissimo amico Luciano. Ringrazio il fratello Sergio per averci scritto e per averci dato informazioni un pò più dettagliate dell'accaduto. In queste ultime 24 ore si sono susseguite un mare di mail e telefonate accompagnate da grande disperazione susseguenti alla prima notizia diffusa da Guido Lazzoni . Luciano per noi è sempre stata una persona di animo nobile , tranquillo e pacato e molto rispettoso degli altri. Abbiamo condiviso con lui una parte della nostra gioventù , la più travagliata, quella che ci ha legati per sempre nelle prime difficoltà. Tutti noi ricordiamo quando ci si riuniva magari per qualche barzelletta o per ascoltare le sue prove al flauto per lo spettacolo a scuola oppure per preparare qualche scherzo ai cappelloni. Era un continuo partecipare ai nostri 3 anni insieme. Era così che si rafforzavano i nostri rapporti di amicizia, condividendo spazi e luoghi, confidenze e delusioni. Questo nostro lungo rapporto ci ha sempre permesso di rialzarci , di tenerci forti per continuare e andare avanti. Manuel Avaro nelle sue mail lo ha definito "compagno di brandina". In effetti il fatto stesso di stare a coabitare con letti a castello o vicinissimi in camerata ci ha permesso di conoscerci bene, anche qualche volta di litigare ma sicuramente ha creato quell'affiatamento dovuto negli anni alla valutazione dei pregi della persona che avevi accanto. In effetti il nostro Luciano è stato sempre partecipe di tutte le nostre esperienze facendosi voler bene da tutti , compresi i nostri ufficiali. Il suo spirito non permetteva mai di avere dei vuoti e che io ricordi per davvero non lo ha mai avuto momenti da persona irascibile ma è sempre stato molto stabile. Devo dire una persona "con i piedi per terra". Ma in questa sua sicurezza aveva anche tanta dolcezza e questo suo fare faceva si che fosse benvoluto da tutti, amico di tutti. Questo accadimento oggi ha creato in noi una gran ferita. Molti di noi pensavamo che non si potesse arrivare alle lacrime ma in effetti , ed ho sentito al telefono amici che mi hanno chiamato farlo, quasi tutti al solo pensiero del nostro Luciano hanno avuto una sensazione di sconforto. Questa cosa mi ha fatto capire e constatare che possiamo dire certamente oggi di aver salutato in pace il nostro magnifico fratello Luciano e che al solo pensiero devo trattenermi forzatamente le lacrime. Io non sono religioso ma , pur non conoscendoli , vorrei comunicare ai familiari di essere fieri di Luciano perchè anche noi , suoi amici , lo amavamo. Di questo me ne faccio portavoce per tutti i suoi amici della Nunziatella , quelli dello sc C , sua classe liceale, ma anche dello sc D , compagni in camerata, del classico ed anche di tutto il 188' corso con cui ha condiviso sopratutto la preparazione degli spettacoli teatrali. Ai familiari un abbraccio da tutti noi, diciamo della Nunziatella , che portiamo nel cuore come una nostra mamma, portandovi a conoscenza della nostra emotiva partecipazione al dolore che avete subito. Luciano sarà sempre con noi e lo ricorderemo tutte le volte che ci riuniremo che vuoi caso è anche la ricorrenza del suo compleanno. Carlo Esposito (a nome di tutti gli amici della Nunziatella)
 

Avendo appreso ora del decesso di Luciano, ci terrei a fargli un ultimo saluto.Se sapesse indicarmi dove si terranno le esequie e me lo comunicasse mi farebbe cosa gradita.Ho trovato su internet delle foto sul suo sito, spero possa aiutarmi. La ringrazio e mi scuso per il disturbo.
Gualmini Giampaolonfatti    è tutto il giorno che lo piango, perché persone come Lui sono rare. Anche per me è stato e rimane un grande amico ed una grande anima. Grazie per la pronta risposta, il numero di cell in effetti lo possiedo. Ma stamani quando ho scritto la mail ero sconvolto e non ho pensato a provare al Suo numero. Grazie ancora, con cordoglio. Gualmini Giampaolo.

Questa notizia di Luciano, di cui ho il ricordo di una persona particolarmente intelligente ed ironica, mi ha riportato indietro di molti anni, cioè quando ci dovemmo misurare con la partenza di Claudio Geatti, ve lo ricordate? E' successo tanti anni fa, penso non più di 2 dall'uscita dalla Nunziatella. E' vero che quando parte un amico, una persona con cui abbiamo condiviso pezzi di vita, parte un poco anche di noi stessi, ma un po' di lui resta sempre con noi ... ed in tutti questi anni Claudio è rimasto comunque presente nella mia mente come lo sarà Luciano, perché volenti o nolenti le nostre esistenze, in quegli anni si sono intersecate e questo è incancellabile. Cosa possiamo fare allora? Concordo sulle mail da consegnare alla famiglia (va bene anche la mia che sono dello Sc. B?), ma azzardo .... se andassimo lì? un giorno , una domenica, chi può ... insieme, con un CD dei Jetro Tull o dei Led Zeppelin, stare ancora una volta con lui, stappando una bottiglia di vino buono per far festa ancora una volta con un amico che è comunque sempre con noi. Ciao Luciano. Paolo Confessore.

Ciao gente, son senza parole. Io rison qui a Herat e tutto va bene ... in Italia ... vai dal dottore come ha fatto Luciano, stai bene... ma non è poi cosi' vero....apri una busta postale e perdi mezza mano ed un occhio...  BOH !!!  Un abbraccio a Luciano.... Un salutone a voi tutti Mario Bonelli
 

Caro Sergio, sono Gabriele, ex-allievo della Nunziatella, uno dei tanti amici e compagni di corso del compianto Luciano. Scusa se utilizzo questo "freddo" strumento di comunicazione, ma non mi ritrovo i riferimenti dell'indirizzo di casa di Luciano. Ho ricevuto la triste, dolorosa  e inaspettata notizia. Siamo ormai uomini e credo che non sia tanto l'evento in sè che ci lasci "sconvolti", ma il venir meno di un caro amico con cui abbiamo condiviso la giovinezza e, poi, gran parte della vita. Averlo conosciuto sin da ragazzo è stato per me un onore e un piacere rimasti immutati nel tempo. La sua schiettezza d'animo e le alte doti morali lo hanno sempre distinto sia nelle relazioni personali che nel lavoro. Con lui viene a mancare un pezzo del mio cuore. L'unica consolazione è nella preghiera in Dio in cui credo e nel confidare di poterlo rincontrare in un'altra vita. Purtroppo non potrò essere presente all'estremo saluto. Ti sarei grato, quindi, se potessi portare alla Moglie e al Figlio, che non ho avuto il piacere di conoscere, e a tutti i suoi parenti e amici queste brevi parole d'affetto e un grande abbraccio. Un caro saluto Gabriele Perrotti