Caro Francesco, è necessario subito anticipare,
per comprendere nel miglior modo la tua personalità, che hai svolto senza dubbio un
ruolo primario nella classe edizione « studio ». Anche nei
rocamboleschi « casini » che parecchie volte hanno infuriato nell’aula, tu
sei riuscito con tenacia ammirevole a non scomporti mai ed a continuare ad
assolvere ai tuoi dolenti impegni scolastici. Ma se la « pompa » ha
costituito un elemento di primaria importanza nel tuo « cursus vitae » nella
scuola, ti sei distinto
anche per il tuo atteggiamento cordiale ed aperto,
che ti ha reso amico di tutti, e di qualcuno in
particolare (Genny). Ti sei posto all’attenzione per le tue caratteristiche
e sonore risate e per il tuo acqenti tipico della tua Frattamaggiore
(le tue origini, però, non le hai mai rinnegate). Il permesso è stato, ma non solo per
te, un appuntamento importante al quale tu non hai mai mancato ed ha contribuito
senzaltro a farti proseguire lungo il cammino che hai intrapreso. Ora il tuo
pensiero sta « galoppando » verso Firenze, ti auguriamo di affermarti come valente
ufficiale medico.
Il tuo III
Classico « B » |
Studio.
Il conte Seby entra in aula, fa pochi passi e crolla stremato sulla sedia. E pronto
per iniziare unora di impegnative letture (Piayboy). Sempre attento a squagliare qualsiasi
attività che impegnasse il tuo famoso ginocchio (e anche quello che non lo impegnavano),
sempre non curante delle interrogazioni anche delle più impegnative, e sempre in
pernottamento. Ti sei subito dimostrato laristocratico per eccellenza, e non poteva
essere altrimenti conoscendo i tuoi estesi latifondi (Andria
e dintorni): Il
tuo principio era « minimo rendimento col minimo sforzo », quindi non eri
certo il tipo che dava
fastidio, però in questultimo anno la tua « maxuma cazzumma »non ha risparmiato
nessuno, infatti eri sempre pronto a colpire implacabinlmente qualche malcapitato. In tre
anni hai cercato di dimagrire, saltando la colazione, ma inutilmente, anche perché a
pranzo riuscivi ad ingerire enormi quantità di pasta. Comunque non sarà certo la tua
mole ad impedirti di diventare un brillante ufficiale della G.d.F., ma... non stancarti
troppo!!! Il tuo III Classico « B » |