F.lli Esposito                     © 2001 - 2008  by Carlo Esposito ex allievo del 189' corso

 
   
Vita del Morosini

Per accontentare gli alleati, Venezia fu costretta ad attaccare subito la Morea, rimandando le operazioni contro Creta. Dopo una serie di brillanti operazioni, nel 1687 l'Armata Veneta espugnò il Pireo, ove sbarcò un Corpo d'Esercito e, pochi giorni dopo, conquistò Atene.  A seguito di questa magnifica vittoria Francesco Morosini fu insignito del titolo di «Peloponnesiaco». All'inizio del 1688, a seguito della morte del Doge in carica, Francesco Morosini fu eletto suo successore, conservando nel contempo il Comando in Capo della Flotta.  Questo fu un fatto eccezionale, sia perché un Doge non aveva mai preso di persona il Comando dell'Armata, sia perché non era mai accaduto che il capo della Flotta impegnata in guerra venisse eletto Doge.  Morosini era stato nominato così 108° Doge della Serenissima divenendo ben il 4° Doge che il suo Casato dava alla Repubblica di Venezia.  Nello stesso anno una gravissima epidemia falcidiò l'Esercito del Morosini che fu costretto a rinunciare alla conquista dell'isola Eubea.  Nel 1689 a seguito di una malattia il Morosini, in età ormai avanzata, lasciò il Comando Supremo e tornò a Venezia ricevendo onori trionfali.  Nel 1693 però il governo veneto decise di imprimere maggior vigore alle operazioni belliche che ancora continuavano, ed ancora una volta tale incarico di Comando fu affidato al Doge Francesco Morosini, supremo

Comandante della flotta veneziana nonostante la sua tarda età. Per adempiere a tale incarico il Capo della Flotta condusse le navi in Egeo per attaccare quelle avversarie, ma una violenta tempesta le costrinse a fermarsi.  Il 6 gennaio 1694 Francesco Morosini concluse, all'età di 78 anni, la sua esistenza di grandissimo condottiero.

 

Vecchia immagine degli Allievi del Morosini in Darsena La Bandiera del Morosini
LA SCUOLA MILITARE AERONAUTICA "GIULIO DOUHET
(a cura del Ten. Col. Giovanni Marin, Vicecomandante della Scuola)

Dal 31 dicembre 2005 l'Aeronautica Militare ha costituito a Firenze la Scuola militare Aeronautica "Giulio Douhet", un istituto di formazione secondaria che persegue lo scopo di formare i giovani e di stimolare in essi l'interesse alla vita aeronautica. A partire dall'anno scolastico 2006­07, infatti, nell'ambito della Scuola "Giulio Douhet", che è situata nella stessa sede dell'istituto di Scienze Militari Aeronautiche, già Divisione Formazione Superiore/Scuola di Guerra Aerea, si svolgeranno corsi di studio di ordine classico e scientifico, con programmi corrispondenti a quelli previsti per l'intero corso di liceo classico e per gli ultimi tre anni di liceo scientifico ad indirizzo "tradizionale". Inoltre, gli studenti seguiranno materie complementari a carattere aeronautico e socio­educativo, nonché corsi di familiarizzazione al volo. Si tratta, quindi, di percorsi formativi completi ed impegnativi, attraverso i

Lo stemma della Scuola Militare dell'Aeronautica

 
 Giulio Douhet   Allievi della Douhet

quali si intende fornire ai giovani le competenze e i valori necessari per confrontarsi proficuamente con il mondo universitario e professionale. Il distintivo della Scuola militare Aeronautica "Giulio Douhet" raffigura, su uno sfondo blu cobalto, alcuni elementi grafici che esprimono le caratteristiche salienti dell'istituto: un'aquila e la relativa costellazione, con riferimento alla tradizione araldica dell'aeronautica Militare; un libro aperto che riporta una penna d'oca ed un compasso,  ad indicare lo strumento

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