F.lli Esposito                        © 2001  by Carlo Esposito ex allievo del 189' corso

Ha sempre cercato di dimostrare un certo distacco, che tra l’altro rimaneva solo a livello formale, ma dietro quell’apparenza di duro, batteva forte il cuore di un padre che pensava alla figlioletta. Ci siamo accorti di questo e subito l’abbiamo accettata in pieno, accettando anche quel suo modo di essere « salomonicamente » giusto, che Le ha permesso di graziarci e punirci e che si è tirato dietro parecchie critiche (c’è chi dice che abbia più punito che graziato. Sarà vero? Boh!). In ogni caso a Savona Le auguriamo di poter trovare la temperatura giusta per evitare i suoi raffreddori e la preghiamo di non dimenticarci troppo presto.

Ragazzi,       oltre alla sfortuna di avere cambiato più di un comandante di plotone, avete avuto quella di avermi conosciuto in un momento particolare della mia vita. Ho cercato di non farmi influenzare eccessivamente dai miei problemi, ma non so quanto ci sia riuscito.  Nonostante tutto non credo di sbagliare dicendo che in molti di voi c’è la stoffa per ben figurare sia nella vita militare che in quella civile.   A quei pochi che non hanno tale stoffa, o che non l’hanno voluta mettere in mostra, dico di farsi sotto e cominciare a lavorare sul serio perché la vita è dura e le grosse responsabilità cominciano ora.   A tutti auguro le migliori fortune e le più grandi soddisfazioni. Vi invito a venirmi a trovare in qualsasi momento. Sarete sempre i benvenuti.            TEN. SALEMI

Ten. SERAFINI

Sì, proprio nell’anno in cui Lei poteva raccogliere le abbondanti messi del suo ancora più abbondante seminato, è stato trasferito tra le « Zac ». La lontananza, peraltro minimizzata dalla sua presenza nella Scuola, non ha lenito i nostri sentimenti nei suoi confronti. Le sue parole, profuse anche quando non erano richieste, ci hanno sempre aperto gli occhi sulle verità della vita, e i suoi consigli ci hanno sempre indicato la via giusta. Forse l’abbiamo ascoltata poco e questa è colpa nostra, m’a anche senza fare delle grandi « illazioni » sappiamo che può essere soddisfatto del suo 30 Plotone. Arrivederci Signor Capitano.                  I Suoi Leoni

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