F.lli Esposito                                                   © 2008  by Carlo Esposito ex allievo del 189' corso

Caro Massimo, fin dal primo anno si è messa in evidenza la tua poliedrica personalità che si esplicava in un fare instancabile presso tutti i centri di potere della scuola. Abbiamo così potuto osservare le tue numerose attitudini (fotografia, chitarra, pallavolo, notevole la tua visione di gioco..., e solo quella!), tese certo in una sola direzione. È forse per questo tuo modo di comportarti che non sei stato molto vicino alla classe, anche se nei momenti più importanti non sei certo venuto meno e abbiamo potuto apprezzare certi lati del tuo carattere che alla scuola erano rimasti un po' nascosti. Un temperamento comunque sempre simpatico, gioviale, da buon Abruzzese, anche testardo, ma sinceramente generoso e attivo. Non dimentichiamo certo le tue ottime doti da D.J., di cui la classe ha approfittato con numerose registrazioni di cassette di ottima musica e il tuo attaccamento verso il borgo natio, che hai sempre difeso dalle nostre accuse di luogo la cui economia, «dato di fatto», si basa principalmente sulla pastorizia. Certi di ritrovarti da ex con la divisa azzurra di ufficiale pilota dell'aeronautica ti salutiamo calorosamente.                       il tuo 3° Classico B

«Lorìs è nata cos' », questa è la frase che ha caratterizzato la tua persona durantila nostra per­manenza in questo «ameno» luogo e che certo non si discosta dalla tua personalità che è risultata simpatica e talvolta buona e pronta a partecipare alle nostre strane iniziative. Non si può non rilevare la tua innegabile perizia nel campo matematico-scientifico, che ti ha portato alla scoperta della ormai fati­dica costante: Z = 6-. Adesso, a parte gli scherzi, caro Loris, noi ti abbiamo sempre stimato per la coe­renza con cui hai affrontato e spesso superato le difficoltà per la sopravvivenza in questa scuola e per il tuo costante anelito verso la libertà. Ti auguriamo, quindi, vivo successo per le tue aspirazioni nel mondo degli uomini liberi.   il tuo 3° Classico B

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