Ed eccoci ora alla « circonferenza » massima
della classe. Questo fatto comunque non ti ha portato problemi nellambito nostro
anzi per noi ha rappresentato unindimenticabile tuo ricordo, sebbene non è il solo.
Infatti la tua personalità abbastanza spiccata ma sopratutto sempre sicura delle tue idee
ti ha fatto classificare spesso come il « testardo » della situazione. Zompettando di
argomento in argomento non si può non arrivare alla tua voce possente e « gaiarda
» che quando andava su di tono a studio riusciva a farsi sentire fino in
fondo al corridoio richiamando così l’attenzione del tenente, riuscendo
a farti ottenere un posto in tabella Puniti. Orgoglioso della tua
Viterbo non hai perso neanche un’occasione per decantarci le bellezze
naturali e folcloristiche della tua metropoli e parlarci degli amici di
quel
Corso che, noi
immaginiamo,
percorrevi con la tua 750 carrozzata 600. Se per noi
riconoscerti da lontano era cosa semplice, causa la sagoma, altrettanto
facile era riconoscere le tue scarpe a prima vista per la particolare
forma abbozzata sul davanti che avevano acquisito a contatto con i tuoi
piedi. Comunque quante situazioni trascorse insieme! Quante
volte ti abbiamo sfottuto per la quantità
di cibo che, dicevamo esagerando, trangugiavi! Quanti confronti sono
stati sostenuti dal colore roseo della tua pelle con quello della
bustina del tovagliolo! Ce ne dimenticheremo? Con la certezza di averti
ormai conosciuto nel vero lato del tuo carattere, ti salutiamo con un
sincero augurio per la tua vita futura. |