F.lli
Esposito
© 2001
- 2008 by Carlo Esposito ex allievo
del 189' corso |
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Giuseppe Galliano
(Collegio Militare di Asti) |
Pitero Cella (Collegio
Militare di Racconigi) |
Edoardo Bianchini (Nunziatella) |
Makallé -, promosso da Maggiore a Tenente Colonnello per
meriti di guerra ed insignito di altre 2 medaglie d'Argento . Persino Emilio
Salgari, il celebre romanziere, lo cita in un suo libro ("Lo schiavo della
Somalia"). Dalla sua fondazione, il Regno Unitario registra una presenza
costante di Ufficiali provenienti dalle Scuole Militari, spesso ai massimi
livelli dell'Istituzione Militare in tutti gli eventi bellici
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fino al 1945: dalla campagna di Libia, ai due conflitti
mondiali e alle "avventure coloniali" ed alla guerra di liberazione. Fino ai nostri giorni, quando gli
interventi militari "fuori area" sono diventati quasi una costante per
mantenere la pace e per non alterare gli equilibri internazionali. I
medaglieri delle Associazioni Ex Allievi, ricchissimi di decorazioni,
costituiscono un patrimonio ineguagliabile di valori di cui,
giustamente, le Associazioni degli Ex Allievi sono le custodi non solo
delle memorie ma anche della loro viva continuità. |
Milano - Festa del
Tricolore: i Labari - Medaglieri delle Associazioni Ex Allievi delle
Scuole Militari di Roma della Teuliè e della Nunziatella |
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Il diritto - dovere
È significativo constatare come la
dipendenza delle Scuole Militari dai Governi non pregiudichi la
osservanza agli ideali del tempo e la conservazione del senso del dovere
degli Allievi, qualità proprie dell'appartenenza al loro Istituto. La
Nunziatella dovette superare molte vicissitudini per la prosecuzione dei
corsi: nel 1799 ai tempi della Repubblica Napoletana; poi nel 1805,
quando i Borbone si ritirarono a Palermo; quindi nel 1820 e più tardi
nel 1848 durante le tensioni dei moti carbonari, e, durante i primi anni
del Regno Sabaudo, nel 1876, quando, con il preconcetto dell'origine
borbonica della Scuola, venivano di colpo annullati tutti i trascorsi
risorgimentali che erano partiti da Pizzofalcone. Alla fine della
seconda guerra mondiale, proprio un Ex Allievo, Mario Palermo,
Sottosegretario al Dicastero della Guerra (ancora non aveva mutato nome
in "Difesa"): proveniente dagli scranni della sinistra parlamentare da
dove già si adoperò |
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Il Capitano Giuseppe
Ferrarelli |
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Mariano D'Ayala nel 1876, si batté per la
conservazione della Scuola. Recentemente, in tempi non lontani, prima
della riapertura della Teulié nel 1996, si profilò nuovamente la
chiusura della Nunziatella, ma la conservazione della Scuola fu
sostenuta dalla forte reazione dell'Associazione Ex Allievi, guidata
anche questa volta da un suo iscritto d'eccezione, il Presidente
Onorario Ettore Gallo, già Presidente della Corte Costituzionale. |
Le Scuole Politecnico
Militari della Nunziatella viste dall'interno della Villa Reale (Kaiser,
1808) |
Per sottolineare l'estrema autonomia che gli Allievi
delle Scuole Militari hanno sempre manifestato, mai allontanandosi dalla
dedizione ai doveri d'istituto e dal senso delle tradizioni, si riporta
un singolare esempio di grande rilievo. Siamo a Roma, nello Stadio dei
Marmi, sabato 19 marzo 1938 Al termine di una cerimonia celebrativa e di
carattere sportivo, alla presenza di alti Ufficiali Tedeschi, il Capo
del Governo Mussolini passa in rassegna allo schieramento, davanti agli
Accademisti della Scuola di |
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Manifestazione del
Collegio Militare di Roma nel XXV anniversario |
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Educazione Fisica della Farnesina, agli Avanguardisti ed ai Balilla.
Sulle gradinate, le più alte rappresentanze militari e della Milizia.
Mussolini, davanti ai reparti, viene salutato da cori e da saluti
"romani" col braccio teso, con grida "a noi!" e "a-là-là! L'ultimo
reparto era costituito da 200 Allievi della Scuola Militare della
Lungara: "aa-attenti!", colpi di tacco, rigidità sull'attenti, silenzio
assoluto. Il successivo mercoledì, 23 marzo, improvvisa |
Il Principe Ereditario
Umberto II a Palazzo Salviati da Ex Allievo |
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