quella prima scuola

Mi ricordo di tutti noi cappelloni, all'interno del cortile San Luca, raggruppati per plotoni a gridare il nostro nome mentre ascoltavamo impauriti quei "pazzi".
Mi ricordo della "vestizione" (ma che razza di nome !!! ), un'oasi di pace in quel turbinio di emozioni e di urla, luogo in cui potevamo finalmente sedere, guardarci in faccia e attendere con ansia la prima divisa e i primi vestiti, l'ordine dei quali tanto ci avrebbe fatto penare nei giorni a seguire.
Mi ricordo del barbiere, che con estrema naturalezza ci rasò le teste rinnovando il nostro aspetto ma al tempo stesso rendendolo omogeneo ...neanche dovessimo partecipare al film "Full metal racket" !!!
Infine mi ricordo del mio primo contrappello. Ero stremato e non vedevo l'ora di andare a letto. Dopo un'estenuante attesa davanti alle nostre camere, finalmente ci diedero la libertà di andare... piccolo particolare, avevamo 2 minuti per fare tutto.
Alla fine suonò il silenzio.
lo avrei voluto riflettere sul mio primo giorno all'interno della scuola militare Teuliè, ma la stanchezza ebbe il sopravvento, e così caddi tra le braccia di Morfeo...
Resto ancora in quel sogno che mi tormentò nei giorni dopo, di flessioni, di corse, di sudate, di schiamazzi, di risa, di studi intensi, di speranze, di delusioni.
Della mia vita di ieri, e di sempre, e del mio mondo. Alla Teuliè.

........un Allievo alla Douhet.

2 settembre 2006

Mi guardo allo specchio. Con la divisa indosso sembro molto più grande. Penso a questi primi giorni passati lontano dalla mia famiglia, dalla mia casa, dai miei amici.

Mille sono le domande che affollano la mente. Cosa mi ha spinto così lontano? Quali erano le mie aspettative? Quali i miei sogni? Cosa ho trovato qui? Sono contento in questo mondo così diverso che mi cela ancora tanti misteri? La vita è un grande libro, un insieme di pagine bianche che scritte giorno dopo giorno diventano parte del nostro passato. Un libro che ci piace sfogliare per ricordare, per rivivere i mementi più belli, quelli più importanti, più emozionanti, quelli che si vivono una volta sola. Sarà forse che "... non dimenticherò la mia esperienza da "missile" in questa scuola... ". ....I'elenco dei "PRIMI": il primo dente, la prima parola, il primo fallimento, la prima cotta, la prima vittoria ....... l'inizio di qualcosa di diverso... quel "primo" che si ripete più volte .... i primi di una nuova scuola. Sfide imprevedibili!: il primo giorno della prima Scuola Militare dell'Aeronautica.... io ero il primo Allievo!, quello in aeronautica... " per scentiam ad astra... è duro... „ Questo è il motivo che mi permetterà di continuare. In questo nuovo mondo, dove l'amicizia è uno dei valori più importanti. Stesse paure, stesse le lacrime: forse per questo Lo spazio per l'inchiostro si va esaurendo.............il silenzio sta per chiudere queste pagine ed aprire ancora un po' di questa nuova avventura !

Giuliano Giglio Nunziatella

Allievo e Comandante 2 ottobre 1961

"Allievo, Il primo giorno, 2 ottobre 1961 ", come se fosse oggi, che alle ore nove circa, mio

padre, salutandomi e mal celando una marcata commozione, mi affidò all'istruttore. E, mi guardavo intorno mentre già pensavo: "chist' so' pazz' "! Poco dopo la scena indelebile: mi trovai vestito con un panni kaki, taglia 48, 2 volte la 44, quella che indossavo a mala pena! Osai: "Scusi, mi sembra grande, il giro vita del pantalone è quasi ascellare!". E Don Ciccio Raggi, ciclopico custode del magazzino: "Guagliu' !, t'adda-sviluppa' !"

29 agosto 1994

"Comandante"

L'ispettore delle Scuole era "ad interim " il comandante dell'Accademia Militare, il Generale di Divisione Alberto Zignani: Ex Allievo e Divinissimo Anziano di otto anni di corso prima del mio, figlio di una Medaglia d'Oro. Tremavo quasi quando fu lui "il notaio" di quel mio primo giorno al Comando della "Nostra" Nunziatella. Spente le luci della cerimonia, volli rimanere cinque minuti solo nel nuovo ufficio, la Bandiera del Rosso Maniero alla mia destra. Come in un film rivissi in pochi secondi i miei quattro anni da allievo......i miei insegnanti ...... i miei istruttori ......i miei genitori e mio fratello, anch'egli Ex-Allievo, vicino di corso a Zignani. Ero tornato più volte da Ex Allievo....giocavo e ridevo con i miei compagni di quei tempi spensierati... Ora non si giocava più. Dovevo io "Preparare alla vita ed alle armi"!

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