F.lli Esposito                     © 2001 - 2008  by Carlo Esposito ex allievo del 189' corso

l'Italia è componente essenziale, potrebbe senz'altro prevedere. Proprio l'integrazione fra "tensione ideale" e "pragmatismo operativo" determinerebbe le condizioni essenziali di un progetto non impossibile. Tra l'altro, in Europa, l'Italia vanta una tradizione ultracentenaria di Scuole Militari apprezzate a livello internazionale. Infatti, nel 1659, nell'Accademia Reale di Torino, fu educato il gran Maresciallo di Svezia Alex De Fersen dove lo stesso Vittorio Alfieri, allievo già ad appena 9 anni, scriveva "...esservi moltissimi forestieri essendo una colluvie di tutti i boreali: Inglesi principalmente e Russi e Tedeschi....", si accedeva in giovanissima età, su 49 Accademisti iscritti, risulta appena 18 fossero del Ducato di Savoia e i restanti, oltre la maggioranza, provenissero da altri Paesi Europei, come Austria, Baviera, Lusazia, Moravia, Slesia e Tirolo. Non è neanche così impossibile che una Scuola così strutturata, aperta agli indirizzi di formazione su vastissima scala nel mondo civile, possa anche accogliere adesioni a livello non solo europeo, rivedendo certamente i programmi scolastici e formativi in modo adeguato. E non è da trascurare che l'attuale considerazione di cui gode l'Italia nel contesto internazionale potrebbe facilitare la fattibilità di questa idea. Naturalmente, quanto qui si esprime, resta nel terreno delle ipotesi, senza voler essere invasivi, ma proponendo un modesto contributo di idee per consolidare la formazione e quindi il diritto di cittadinanza fra le altre Istituzioni del Paese. L'ipotesi della Scuola "Interforze" proposta nel 2001 all'interno dell'Associazione Ex Allievi, non si

Raffaele Maffettone: il Labaro, i"Suoi" Allievi, la città di Napoli a Monte di Dio e..............il suo carisma

limitava a disquisire su questioni generali e giustificative, ma entrava anche in alcuni dettagli operativi che si ritiene sia utile riportare perché non è stata una semplice esercitazione accademica.

 "SAN LORENZELLO       SEMINARIO 27 - 28 GENNAIO 2001 "

      Premessa

 Il 18 novembre 2000, nell'annuale assemblea nazionale dell'Associazione Nazionale, è stata divulgata l'intenzione di effettuare il 27 e il 28 gennaio 2001 un seminario di studi da tenersi a San Lorenzello con l'intento di affrontare la discussione di temi che avessero la finalità di promuovere iniziative per affermare la continuità della presenza della Nunziatella nei giorni nostri. Il seminario è particolarmente significativo in quanto è parte, esso stesso, delle manifestazioni che hanno celebrato il 50° anniversario della fondazione dell'Associazione. Il Consiglio Direttivo della Sezione Lazio ha individuato 3 temi da sviluppare nell'ambito del seminario. Il 2° tema riguardava La struttura dei quadri istruttori, militari e docenti, della Scuola Militare. A tale scopo è stata nominata una commissione di studi con lo scopo di raccogliere idee e proposte fra gli ex allievi della Sezione. Sono state espletate alcune indagini conoscitive fra gli ex allievi. Sono stati interessati anche ex allievi di altre sezioni. La commissione è stata chiamata Commissione Militari e Docenti.       Sigla: CO.MI.D.

Kabul, dicembre 2006, il Ministro della Difesa Arturo Parisi (Nunziatella) fra l'Amm. Giampaolo di Paola, Capo di S.M.D. (Morosini) e Sandro Ferracuti Consigliere Militare (Nunziatella) già Capo Stato Maggiore dell'Aereonautica

Il seminario ha l'intento di cercare insieme nuove idee per lo sviluppo della Nostra Associazione: forse, non è proprio casuale che la legge in vigore sul reclutamento della leva volontaria, Legge n. 331 del 14 novembre 2000, sia stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 17 novembre e che, come prassi, sia andata in vigore il giorno successivo, cioè, coincidenza non fu mai così puntuale, proprio il:      18 novembre 2000     anniversario della fondazione della Nunziatella

PROGETTO PIZZ0FALCONE     La NUNZIATELLA DOMANI

 PRIMA FASE      Ufficiali oggi        Docenti         Selezione

 SECONDA FASE    Inquadramento militare      Attività didattica         Promozione e sviluppo       Rapporti

 Il Progetto P1ZZ0FALCONE non suppone certezze di formule, ha analizzato le ipotesi:

- adeguamento agli indirizzi del Nuovo Modello di Difesa;

- luogo di formazione e costruzione della motivazione immateriale delle nuove leve di giovani;

- da quest'anno anche il Morosini è Scuola Militare;